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mercoledì 31 maggio 2017

Diramato il bando per i contributi per i libri di testo



 Diramato il bando per i contributi per i libri di testo
IL RAGIONIERE DOMENICO ADAMO
 
PIETRAPERZIA. Il caposervizio per l’ufficio scolastico comunale ragioniere Domenico Adamo ha diramato l’ordinanza per i contributi regionali per i libri di testo per l’anno scolastico 2016/17 secondo l’input del sindaco Salvatore Bevilacqua e l’assessore alla pubblica istruzione Laura Corvo. Sono interessati al beneficio gli studenti della secondaria di primo grado (ex media) e di secondo grado (ex superiore) statale e paritaria.
       “Conditio” per accedere ai contributi regionali non si deve superare il reddito familiare per l’anno 2015 di ISEE di diecimila e 632, 04 euro.
       Per dare la possibilità ad una vasta diffusione dell’evento è stato attivato uno sportello comunale in via San Domenico gestito dallo stesso Domenico Adamo che può fornire la modulistica oppure può essere di supporto  a predisporre la documentazione. Inoltre sono stati attivati tutti i patronati  dei singoli sindacati ed anche le scuole di pertinenza. Le domande dovranno essere consegnate alla segreteria delle scuole corredati di tutta la documentazione; queste  le faranno pervenire ai comuni di residenza. Le istanze dovranno essere consegnate entro un mese della chiusura dell’anno scolastico in corso, avendo la certezza della promozione.
       “Già abbiamo avviato – dichiara il ragioniere Domenico Adamo – tutta la modulistica ed abbiamo attivato lo sportello. Sia le scuola come i sindacato sono state dotate della documentazione di supporto. Saranno finanziate le domande in ordine di graduatoria secondo le somme disponibili che verranno assegnate dall’ assessorato regionale alla pubblica istruzione. Di solito negli anni passati sono state evase tutte le domande.
Giuseppe Carà

martedì 30 maggio 2017

Dice il sindaco Bevilacqua: Abbiamo vinto la battaglia. il paese torma pulitito.


Il Paese ritorna alla normalizzazione

IL PRIMO CITTADINO IN POLTRONA

PIETRAPERZIA. Dopo mesi di spettacolo indecoroso circa la pulizia nel centro abitato a causa dei rifiuti non prelevati tempestivamente, finalmente il paese torna agli antichi splendori dei sindaci illuminati che riuscivano a controllare la situazione ed avevano fatto del paese un bel giardino.
       “Da mesi afferma il sindaco Antonio Bevilacqua  – stiamo lottando per dare dignità alla nostra cittadinanza a causa dei disservizi dovuti agli enti preposti. Abbiamo messo una pietra miliare: il paese riacquista la sua dignità. Abbiamo azzerato gli accumuli e siamo nella normalità. Abbiamo ottenuto questo risultato grazie ad una mia ordinanza che ha affidato il servizio ad una ditta privata”.
       “Ormai il dado è tratto -  continua Antonio Bevilacqua – la giunta ed i consiglieri di maggioranza  porteremo la battaglia alle estreme conseguenze. Facciamo ripartire la raccolta differenziata che ci hanno stroncato dopo qualche mese dell’avvio. Si tratta di una scelta “ab imis” in cui mettiamo la nostra faccia e la nostra amministrazione. La civiltà di un paese parte dal suo decoro e noi abbiamo fatto battaglie terribile. Con la mia ultima ordinanza siamo alla svolta. Fa parte del nostro programma amministrativo stroncare il carrozzone che ha vessato i cittadini di orpelli con la TARSU (Ossia tassa dei rifiuti).La clientele in passato ha portato al fallimento della gestione che è anche gestione della politica.
Giuseppe Carà

domenica 28 maggio 2017

Andrea Di Trio campione europeo sollevamento pesi. (Preso da Radio Luce, radio cattolica della diocesui armerina)

Andrea Di Trio campione europeo sollevamento pesi

Andrea sul Podio 

Il giovane campione di Pietraperzia ha portato a casa la medaglia d’oro dopo il brillante risultato conseguito a Lutsk, in Ucraina. Andrea si è cimentato nella categoria Power Lifting. Ha sollevato da terra un peso di 220 chilogrammi. A sfidarsi per il titolo europeo erano in 28. Andrea Di Trio si è classificato al primo posto nella categoria Under 23 e primo assoluto nel distacco da terra. Al giovane campione di Pietraperzia, appena 23 anni, hanno fatto provare un sollevamento pesi di 230 chili. Ma il giovane campione di Pietraperzia, in questa prova “speciale”, non ce l’ha fatta vista la stanchezza del suo precedente impegno che lo ha portato sul gradino più alto del podio. Ora Andrea Di Trio si prepara sodo per il prossimo impegno di Novembre 2017. Lui gareggerà in Polonia per cercare di conquistare il titolo di campione del mondo. Andrea riesce a superare i vari ostacoli con grande semplicità e naturalezza. Lui, nel sollevamento pesi, aveva cominciato lo scorso mese di gennaio. In poco tempo è riuscito a bruciare numerose tappe. Proprio a gennaio scorso Andrea si era imposto al campionato regionale. La gara per il titolo si era svolta a Capaci, nel palermitano. Aveva fatto il sollevamento pesi da terra di 200 chili. Poi ha conquistato il titolo di campione Sud Italia di Messina con uno stacco da terra di 207,5 chili. Non contento di ciò, Andrea Di Trio ha continuato a mietere successi uno dopo l’altro. È arrivato al campionato nazionale disputato ad Alimena ed ha conquistato, ad aprile 2017, la medaglia d’oro con uno stacco da terra di 220 Kg. Andrea, negli ultimi tempi, si è allenato nella palestra Shotokan Club d Barrafranca di Luca Strazzanti. Ora ha ripreso ad allenarsi sodo in vista del mondiale di fine novembre, primi di dicembre. Andrea, come ti senti dopo tutti questi successi? “Mi sento entusiasta e molto soddisfatto. Non pensavo di arrivare a simili livelli. Spero di conquistare il titolo mondiale con uno stacco da terra di 240 kg. Sarà dura ma ce la metterò tutta”. Quali i programmi di Andrea? “Allenarmi sodo e cercare di non deludere tutte le persone che hanno creduto in me. Il mio grazie a mio cugino Salvatore Di Trio che mi ha appoggiato e ha creduto in me fin dall’inizio”. “Ringrazio la mia famiglia che mi è stata vicina, con il pensiero, nella trasferta nel Paese Baltico”. Andrea, infatti, è andato in Ucraina da solo. Ha gareggiato con notevole impegno e professionalità e ha portato a casa il titolo europeo e la medaglia d’oro. Cosa ti senti di dire ai ragazzi della tua età? “Di costruire la propria vita su valori positivi, di credere nelle proprie capacità e di non demordere. Volere e Potere”. “È stata una bella esperienza”, ha continuato Andrea Di Trio. “Il confronto con altre persone è una cosa meravigliosa ed impagabile. Anche se ognuno parlava la sua lingua, con gli sguardi e con gli abbraccio ci si comprendeva a volo”. “Ringrazio tutti i pietrini – conclude Andrea Di Trio – che mi hanno sostenuto e creduto in me. Sono dei sogni che spesso si realizzano e in cui bisogna credere fermamente. Questa medaglia, per me e per i miei cari, non ha prezzo”. Anche il sindaco di Pietraperzia, l’avvocato Antonio Bevilacqua è soddisfatto per la brillante affermazione del giovane campione di Pietraperzia. “Facciamo i nostri più calorosi complementi ad Andrea – dichiara il sindaco Bevilacqua – per l’ottimo risultato raggiunto e per avere portato così in alto il nome di Pietraperzia nel mondo dello sport”. “Conosco Andrea ormai da diversi anni”, continua il sindaco Antonio Bevilacqua. È sempre stato un appassionato di sport; prima con i kart e ora con il sollevamento pesi”. “Credo, oltre ogni più rosea aspettativa, e gli facciamo i nostri compimenti e i nostri auguri di proseguire in questa brillante carriera. Lui è giovanissimo e quindi gli auguriamo di migliorare ulteriormente”. “Quello da lui raggiunto – continua il sindaco Antonio Bevilacqua – è un risultato eccezionale e fantastico che ci riempie di gioia e permette anche a Pietraperzia di essere conosciuta per i meriti sportivi di Andrea che è arrivato così in alto in maniera incredibile”. “Naturalmente grazie alle sue grandi capacità e ad una sua enorme perseveranza. In questo sport c’è poco da improvvisare. Ci vuole forza tecnica ma, soprattutto, tanto allenamento. Questo è un esempio di vita un po’ per tutti visto che con la costanza si raggiungono gli obiettivi”. Il Comune ha in programma di conferirgli qualche onorificenza? “Sicuramente gli conferiremo per lo meno una targa, un segno del nostro ringraziamento e testimonianza per il grande risultato raggiunto”. 
(Da Radio Luce)

IL SABATO DEI CAMIONISTI ALLA MADONNA DELLA CAVA 27 Maggio 2017


 IL SABATO DEI CAMIONISTI


 GLI ANGELI
 Anche il pellegrinaggio  del "Sabato dei camionisti" al Santuario della Madonna della Cava ha avuto una grande affluenza, segnale che le nostre radici e tradizioni sono sempre molto sentite nella comunità pietrina.
La Santa Messa domenica è stata celebrata   presso l'abitazione della famiglia Bongiovanni (Via Mappagnà) e quindi la grande processione con il  Palio della Madonna della Cava. Questa'anno non ci sono stati i gioche perfotecnici perchè vi è stata un'ordinanza proibitiva prefettizia per l'evento mondiale dei G7 a Taormina. Pietraperzia è molto devoto alla Madonna infatti in questo mese di maggio la Madonnina è stata portata nelle famiglie. Hanno condotto l'iniziatiova le suore di Suor Gisella Aliotta e don Angelo Ventura neo parroco a Pietraperzia. Giovedì inizio del mese di giugno sarà dedicato al Cuore di Gesù. Nella Chiesa di San N icolò ogni giorno alle 17,30 vi sarà l'ora di adorazione e la Santa Messa. Speriamo che il paesi si svegli da,llo stato comatoso. Urge che le forze sane facciano sinergia per dare una svolta alla n osta comunità. 
Giuseppe Carà 

sabato 27 maggio 2017

UNa Ispezione dell'ASP al Plesso VERGA. COMUNICAZIONE UFFICIALE DEL SINDACO


Ancora interventi sul problema del Plesso Verga

 IL PRIMO CITTADINO
AVV. ANTONIO BEVILACQUA

PIETRAPERZIA. Non si placa la polemica sul plesso Verga sulla situazione igienica dove sono stati fatti esposti ai carabinieri ed alla procura della repubblica. In questo contesto arriva una relazione dettagliata del sindaco Antonio Bevilacqua.
       Il primo cittadino comunica: “Giovedì scorso si è svolto presso il plesso Verga un sopralluogo congiunto del SIAV dell’ASP : presenti la dott.ssa Bellina, del Servizio igiene e ambienti di vita dell'ASP, il tecnico di prevenzione Dott. Calcagno, il responsabile del plesso prof.ssa Salvaggio, il comandante dei Vigili Urbani Giovanna Di Gregorio ed il sottoscritto”.  
Il sopralluogo ha riguardato il cortile esterno della scuola ed è stato disposto a seguito dei timori, esternati da alcuni genitori, circa la presenza di pericoli per la salute dei propri figli, alunni della scuola. 
“Dal sopralluogo è emerso chiaramente – comunica il sindaco Bevilacqua -  che le condizioni igienico sanitarie del plesso in atto sono buone e non ci sono problema di nocumento alla salute pubblica. Le maggiori preoccupazioni riguardavano i dubbi avanzati circa la presenza di ratti. Tali preoccupazioni sono state definitivamente fugate. Infatti, non solo non sono stati avvistati roditori nel cortile o nelle immediate vicinanze della scuola, ma non sono 
neppure state rilavate tracce della loro presenza nel corso di tutto l’anno scolastico”. 
Alla fine il team ispettivo comunica: “In buono stato anche la pulizia delle aree verdi, delle aiuole e delle siepi poste all’interno del cortile. Splendenti, inoltre, i locali interni della scuola e per tale motivo i presenti rivolgono i complimenti per l’ottimo lavoro ai docenti della scuola, per il tramite della responsabile del plesso prof.ssa Salvaggio ed personale ATA che collabora anche nel mantenimento della pulizia”. 
Conclude il Sindaco: “In previsione della chiusura estiva della scuola, anche per quest’anno sono in programma e saranno realizzati quegli interventi che potranno rendere le nostre scuole ancora più accoglienti e sicure”.
Giuseppe Carà

venerdì 26 maggio 2017

SOSPESE LE PARTITE PREGRESSE



Sospese le partite pregresse (Conguagli di anni passati)


 IL SINDACO ANTONIO BEVILACVQUA

PIETRAPERZIA. “Per la prima volta nella bolletta dell’acqua non ci sono le partite pregresse”. Esordisce così il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua, rivendicando un risultato secondo qualcuno impossibile. Infatti, dopo anni di discussioni, finalmente qualche mese fa in seno all’assemblea dell’ATI (ambito territoriale idrico) che si è insediata al posto dell’ex. ATO idrico, i sindaci dell’ex provincia di Enna avevano trovato un punto di condivisione fra chi sosteneva che contro le partite pregresse nulla si può fare e chi le riteneva sicuramente illegittime, votando per la loro temporanea sospensione per sei mesi, durante i quali gli stessi sindaci hanno promesso di approfondire la questione della legittimità o meno di questa posta caricata in bolletta ormai da anni. In sintesi, le partite pregresse sono conguagli relativi agli anni dal 2005 al 2010 che il gestore Acquaenna ha computato secondo quanto prevederebbe una delibera dell’Autorità Garante nazionale. Poi queste somme, inizialmente calcolate dallo stesso gestore in oltre 40 milioni di euro, sono state oggetto nel 2009 di accordo bonario fra Acquaenna e l’ex ATO idrico per un totale di 30 milioni. Poi, nel 2012 questa somma è stata calcolata a consuntivo in circa 22 milioni di euro, riconosciuti con delibera dell’ex ATO idrico dai sindaci allora in carica. Quindi, nel 2013, il commissario della ex provincia di Enna, facente funzioni dell’assemblea ATO idrico in liquidazione, ha approvato una determina con cui autorizzava Acquaenna a caricare queste partite pregresse in bolletta. La delibera di sospensione adotta dall’ATI è stata oggetto di impugnazione da parte di Acquaenna e si attende l’esito. “Le bollette che stanno arrivando in questi giorni agli utenti – afferma Bevilacqua – sono la dimostrazione che i sindaci hanno ancora qualche potere e che il gestore deve rispettare quanto deciso dall’Assemblea, a differenza di quanto sostenuto da qualche esponente politico secondo cui la sospensione deliberata non valeva nulla. Ora è il momento di definire una volta per tutte la questione della validità o meno di queste ormai famose partite pregresse”. Ed infatti, a fronte delle citate delibere con cui in passato i sindaci allora in carica avevano sostanzialmente approvato tali somme, i sostenitori della lori illegittimità sottolineano che in quelle sedi i sindaci avevano messo a verbale in termini chiari che le somme milionarie erano approvate solo a condizione di accedere a finanziamenti regionali che le avrebbero coperte, vietando che potessero essere caricate in bolletta. In tutto ciò l’unica certezza è che i giudici di Enna e dei comuni limitrofi continuano ad annullare le partite pregresse ai cittadini che le impugnano, ma così sarebbe necessario fare una causa per ogni singola bolletta
Giuseppe Carà