Finanziamento dalla regione Sicilia per
la ristrutturazione del palazzo Annita Drogo sede delle Ancelle Riparatrici del
SS Cuore di Gesù percirca 370.000 euro
MENSOLONI PERICOLANTI NEI BALCONII
MENSOLONI PERICOLANTI NEI BALCONII
PIETRAPERZIA. Finanziamento dalla regione Sicilia per la ristrutturazione del palazzo
Annita Drogo sede delle Ancelle Riparatrici del SS Cuore di Gesù per oltre
370.000 euro.
Il palazzo della principessa Deliella, situato nella parte storica del
paese, è da configurarsi come uno tra i più importanti edifici della cultura
pietrina. Il progetto originario sembra essere attribuito all’architetto del
liberty palermitano Ernesto Basile. Nel 1950 dopo la scomparsa della
Principessa Annita Drogo le suore Ancelle Riparatrici del “Sacro Cuore” ebbero
in dono il palazzo, che, per espresso desiderio della Principessa, doveva dare
accoglienza agli orfani, potendo così continuare l’apostolato del Padre
fondatore Mons. Antonino Celona.
La struttura attuale del Palazzo risale
agli ultimi anni del secolo XVII, in stile neoclassico, ed ha subito diversi
interventi invasivi e non conservativi. Della costruzione originaria, si
conservano alcuni ricchi mensoloni in cui viene raffigurata una gran varietà di
figure allegoriche antropomorfe. Sono pure dell’epoca della costruzione le
notevoli inferriate decorate in stile spagnolo.
L'intervento progettuale finanziato,
redatto dall'arch. Giuseppe Paolino e per la parte impiantistica dall'ing.
Salvatore Spagnuolo, è orientato a garantire la corretta manutenzione dei
prospetti del palazzo attualmente danneggiati ed alterati; in accordo con la
Soprintendenza, verranno sottoposti a diverse fasi di recupero: pulizia,
trattamento consolidante e finitura con intonaco traspirante, in modo da ridare
dignità all'intero immobile e continuità storica, quindi verranno riverniciati
infissi e ringhiere. Verrà garantito un miglioramento dei servizi, ma anche un
risparmio economico sui costi di gestione dell'ente, nonché una minore
immissione di inquinanti nell'atmosfera, tramite l'installazione di impianti
tecnologici innovativi. Una struttura sociale rinnovata, moderna,
tecnologicamente avanzata, caratterizzata da elementi di sicurezza e qualità,
quali ad esempio la garanzia di fruibilità ai disabili per tutti gli ambienti,
che contribuiranno ad un funzionamento migliore della struttura stessa. La
struttura svolge un'importante funzione sociale, infatti, tra le diverse
funzioni, vi sono quelle di asilo nido, semiconvitto, accoglienza orfani e
ragazze madri; quindi un funzionamento e una gestione ottimale dell'immobile si
ripercuotono certamente sulla valenza collettiva.
Giuseppe Carà