Dramma sacro alla chiesa del
Rosario
IL COLLETTIVO DEL DRAMMA SACRO
IL CAST DEGLI ARTISTI
PIETRAPERZIA. L’associazione culturale “Cantu e
Cuntu” di Riesi ha presentato “Lu Venniri Matinu” dramma sacro sulla vita di
Cristo con particolare attenzione alla passione. La rappresentazione è stata
presentata nella Chiesa del Rosario, con la presenza di una marea di fedeli.
Presenti il sindaco Enzo Emma e gli assessore Tina Scivoli e Giusy Rindone.
Presenti anche il governatore Giuseppe Maddalena ed i membri della
confraternita Maria Santissima del Soccorso della chiesa del Carmine. Ad
apertura il saluto è stato dato dal rettore della Chiesa Giuseppe Rabita.
Il
cast è stato formato da Felice Rindone, Luciano Mallia, Tanino Riccobene voce
narrante, Ester Carrubba nella parte di Maria Maddalena, Alessandra Ficicchia
nella parte di Marta; regista ed autore del dramma Felice Rindone.
Per la parte canora si sono esibiti: gli artisti Giuseppe Di Legami alla tastiera ed alla fisarmonica
e Miriam Salamone al violino e Sergio Buttigè alla chitarra.
L'opera è un dramma sacro in dialetto siciliano,
ispirato all'opera dialettale "l'urtimi uri di Cristu" di Bernardino
Giuliana, un grande talento dell’arte sicula nato San Cataldo.
L'opera è stata rivisitata da Felice
Rindone, riesino di origine, ma nato a San Cataldo; il signor Felice Rindone grande talento dell’arte
dialettale lavora come scultore presso il laboratorio artigianale di Pio
Salemi. Alcune parti dell'opera sono
tratte dai versi della Santa Cruci recitati proprio a Riesi, inserita
nell’eredità immateriale della Regione siciliana.
La lauda “Lu Venniri Matinu” nasce da un
implosione di sentimenti e pensieri che
albergano nel cuore dell’autore.
Lu Venniri Matinu è
costituito da testi scritti nella maggior parte dall’autore; sono presenti
anche testi delle laude dei paesi
viciniori: dell’agrigentino e della ladata dei “Fogliamari” di Caltanissetta;
inoltre c’è un collegamento con la “Via Crucis” professor Angelo Gallo, da cui
sono stati tratti alcuni versi. Il dramma si chiude con la marcia funebre
“Versate Lacrime”. Nell’opera sono inseriti i canti ed i versi: “Bedda Matri
Addilurata”, “Passa Maria” dello stesso Felice Rindone. E’ stata inserita
nell’opera una lauda di Rosa Balistreri intitolata “Venniri Santu”.
La
recitazione ha avuto un notevole successo che ha mandato i presenti in
visibilio che non hanno risparmiato ovazioni.
Giuseppe Carà