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martedì 20 gennaio 2015

LA DITTA PIETRO BIONDI SI E' AGGIUDICATA LA GARA PER LA GESTIONE DELLE CASE PER GòLI ANZIANI



IL SINDACO EMMA A GIORNI FARA' LA CONSEGNA DELLA GESTIONE
LE CASE PER GLI ANZIANI



IL SINDACO ENZO EMMA

L'ASSESSORE TINA SCIVOLI


PIETRAPERZIA. Alla ditta Marino Pietro Biondi di Catenanuova con sede legale a Caltagirone l’amministrazione comunale del sindaco Enzo Emma, su sollecitazione dell’assessore all’assistenza sociale Catena  Scivoli, è stata aggiudicata la gara per la gestione delle case per gli anziani che si trovano in contrada Esso; dopo quattro mese si pone fine ad una gare molto articolata. Sono state aggiudicate due strutture: la casa albergo che prevede una capienza di 25 posti e la casa protetta che prevede pure la capienza di 25 posti. Questa ultima struttura prevede l’ospitalità di persone non autosufficienti. Ora l’amministrazione dovrà firmare il contratto e quindi la consegna. Le strutture saranno subito aperte e si prevede un decollo di grande spessore; infatti il comune ha 22 anziani che si trovano in strutture fuori Pietraperzia e che ora rientreranno. Elevate le aspettative nella  comunità pietrina perché si prevedono  posti di lavoro. Per la casa protetta il rapporto fruitore e assistente è di uno ad uno; mentre per la casa albergo il rapporto degli operai è di uno a cinque. La ditta aggiudicataria ha fatto un ribasso del 16 per  cento. Le ditte ammesse in gare sono tre; quindi le altre due sono quelle di Angelo Cavallucci e quella di Rodolfo Crisafulli. La commissione di gara è stata così composta: dottoressa Giovanna Di Gregorio, presidente della commissione; dottor Eugenio Alessi, consulente esperto e segretario generale del comune; Maria Rita Di Dio componente; Maria Paolo Marotta segretario verbalizzante.

       Le due strutture sono completamente arredate e da dieci anni si è tentata l’apertura, ma si è stati bloccati dagli inghippi burocratici.

       “L’aperte di queste strutture – dichiara il sindaco Enzo Emma – faceva parte del nostro programma elettorale; ma le nostre soddisfazioni sono che si creeranno posti di lavoro; inoltre i locali sono molto più capienti e quindi si potrebbe avere una deroga ad elevare un numero più alto. L’apertura della case è una vittoria per Pietraperzia”.

Giuseppe Carà