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lunedì 31 marzo 2014

LA CONSIGLIERA VERONICA BELLOMO PASSA AL PARTITO DEMOCRATICO DI RENZI



La consigliera Veronica Bellomo lascia la maggioranza e passa al PD

LA CONSIGLIERA VERONICA BELLOMO

PIETRAPERZIA. La consigliera Veronica Bellomo lascia la maggioranza del sindaco Enzo Emma e passa al Partito Democratico. Il funzionario postale Antonio Di Gloria dichiara: “Il gruppo dirigente del PD di Pietraperzia accoglie con entusiasmo e rispetto la decisione di Veronica Bellomo, sicuro che insieme si combatterà il malgoverno e l’abbandono amministrativo. Viva Pietraperzia! Buon lavoro!”.
       Veronica Bellomo  fu eletta consigliere comunale alle elezioni amministrative del maggio 2010 nel gruppo di maggioranza.
“ Ho preso atto  - dichiara Veronica - della  totale mancanza di collegialità e dell’assoluta univocità nelle decisioni della maggioranza non supportate dalla coralità del gruppo; della mancanza di dibattito e discussione; in modo particolare ho preso atto della mancata solerzia dell’interesse  generalizzato per l’intera comunità pietrina, che nel tempo ha raggiunto un alto livello di frustrazione, legato in particolare alla mancata realizzazione, anzi, al mancato perseguimento degli obiettivi prefissati durante la campagna elettorale. Pur avendo fin’ora mantenuto un comportamento lineare e coerente ai progetti prefissati ma mai realizzati, ho maturato  la mia posizione di indipendenza dal gruppo cui finora ho aderito e rappresento. In modo particolare rispetto alle singole proposte sottoposte all’esame del consiglio assumerò di volta in volta le decisioni che riterrò più opportune nell’esclusivo interesse del popolo pietrino; per questo motivo ho scelto il  Partito Democratico,  unico che attualmente rappresenta le istanze dei cittadini di questo mio amato paese”.
       Veronica Bellomo ha  26 anni ed ha conseguito il diploma presso il liceo psico - pedagogico di Barrafranca.  E’ amministratore legale di una società edile;  ama leggere e fare sport. Suo padre  Salvatore Bellomo ha un'impresa edile, mentre la madre è casalinga; ha due sorelle  che sono Anna Maria diplomata in ragioneria e Cinzia laureata in giurisprudenza.
       Con questo passaggio sono cinque i consiglieri che hanno cambiato bandiera: Giovanni Pititto, Maria Rosa Giusa, attuale presedente del consiglio comunale, Filippo Bonanno,  Salvatore Calì  e Veronica Bellomo.
Giuseppe Carà

FIRME POPOLARI CONTRA GLI EXTRACOMUNITARI


Firme contro gli extracomunitari
 LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ROSA MARIA GIUSA
 
PIETRAPERZIA. Raccolta di firme contro gli extracomunitari. “Mi sono state consegnate 800 firme – dichiara la presidente del consiglio Rosa Maria Giusa - tramite il protocollo contro gli extracomunitari da portare in consiglio comunale che ho convocato per domani alle ore 19. Le firme non hanno colore politico perche vi è stato un comitato spontaneo e si è firmato solamente per il problema degli extracomunitari”.
Nel documento  di petizione si legge: “I sottoscritti cittadini di Pietraperzia avendo avuto notizia del possibile arrivo di gruppi di immigrati da ospitare presso strutture comunali, rappresentano l’inopportunità di tale scelta in quanto la nostra comunità è già gravata  da notevoli problemi economici  e sociali, tali da non consentire una adeguata accoglienza ai bisogni di queste popolazioni. Pertanto invitano la S.V. ad ascoltare le ragioni  della nostra comunità ed a provvedere altre forme di aiuto”.
“Il problema degli extracomunitari – continua Rosa Giusa – è diventato un problema cittadino. Vi è molta disinformazione e quindi cercheremo di fare chiarezza nel consiglio comunale. La decisione dev’essere presa dal consiglio comunale, dopo aver inteso le realtà ecclesiali e quelle sociali. Certamente sappiamo che sono extracomunitari che hanno chiesto asilo politico e quindi di tratta di una categoria particolare. Nel paese vi è una dicotomia di posizione e spero di portare la comunità a trovare una sintesi  a questa tragica problematica. Bisognare fare una scelta ponderata tenendo in considerazione la situazione sociale del paese e la realtà disastrata ed incresciosa  di queste persone. In atto non ci sono scelte preconcette”.
“Quindi troveremo una sintesi - conclude Rosa Maria Giusa – che riporti equilibrio e serenità alla nostra comunità. Il nostro comune è stato invitato dal prefetto Fernando Guidi a dare disponibilità per l’accoglienza di questi poveracci che si trovano in una situazione precaria; bisogna capire che disponibilità recettiva ha Pietraperzia. Non è tanto la logistica, ma l’inserimento antropologico in una comunità con molti problemi”.
Giuseppe Carà

FORZA NUOVA RESPINGE GLI EXTRACOMUNITARI


Mobilitazione di “Forza Nuova” contro gli extracomunitari

IL SEGRETARIO PROVINCIALE SALVATORRE MAROTTA

PIETRAPERZIA. Continua in modo stridente la polemica degli extracomunitari.  Scende in campo il segretario provinciale di “Forza Nuova” il professor Salvatore Marotta, che ha diramato un documento di spessore.
       L’illustre segretario afferma: “In merito alle notizie secondo cui il sindaco di Pietraperzia avrebbe dato la disponibilità ad accogliere nel proprio Comune un centinaio di extracomunitari, presso la delegazione comunale di contrada Madonnuzza, sloggiando guardie forestali e vigili urbani, il segretario provinciale di Forza Nuova Salvatore Marotta afferma: “Il numero di immigrati che si vorrebbero accogliere somiglia ad una vera e propria invasione per un piccolo centro come Pietraperzia. Quali garanzie si offrono in termini di ordine pubblico? Saremo costretti ad assistere anche nella piccola comunità dell'ennese alle scene di violenza già viste in tante altre parti della Sicilia dove vengono ospitati i migranti?”.
“Queste persone – continua il dottor Salvatore Marotta -  cosa faranno tutto il giorno? Li vedremo bivaccare, come avviene nella vicina Caltanissetta, davanti alla Villa Comunale sottraendo un luogo pubblico ai residenti? O per loro si troverà qualche opportunità di lavoro, calpestando ancora una volta i diritti degli Italiani? Gradiremmo qualche risposta. Respingiamo al mittente qualsiasi accusa ridicola di "razzismo": ormai l'unico razzismo è quello praticato contro il popolo italiano”.
“Spendiamo  - conclude l’illuminato segretario - milioni di euro per dare vitto, alloggio e sussidi vari agli stranieri (solo l'operazione “ mare nostrum” per andare a prenderli fin sotto le coste africane ci costa trecentomila euro al giorno). E tutto questo mentre l'Italia ha milioni di giovani disoccupati, milioni di famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, giovani coppie che non possono sposarsi per mancanza di lavoro e di alloggi, anziani con pensioni da fame e padri di famiglia costretti al suicidio. Forza Nuova dice: basta! L'immigrazione va bloccata. I popoli migranti vanno aiutati nei loro paesi. I clandestini vanno rimpatriati immediatamente. I detenuti stranieri vanno mandati a scontare la pena nelle carceri del proprio Paese. Ribadiamo la nostra posizione di sempre: casa, lavoro, solidarietà, “prima agli italiani!”.
Giuseppe Carà

giovedì 27 marzo 2014

POLEMICA PER GLI EXTRACOMUNITARI



Continua la polemica per gli extracomunitari

IL PREFETTO DI ENNA FERNA NDO GUIDA

PIETRAPERZIA. Ha suscitato un vespaio di polemiche la possibilità di dare ospitalità a Pietraperzia ad extracomunitari rifugiati politici.
       Si è costituito un comitato spontaneo che sta raccogliendo firme da consegnare al sindaco  Enzo Emma nel prossimo consiglio comunale il  giorno uno aprile alle ore 19 che ha questo problema all’ordine del giorno.
       Nel documento  di petizione si legge: “I sottoscritti cittadini di Pietraperzia avendo avuto notizia del possibile arrivo di gruppi di immigrati da ospitare presso strutture comunali, rappresentano l’inopportunità di tale scelta in quanto la nostra comunità è già gravata  da notevoli problemi economici  e sociali, tali da non consentire una adeguata accoglienza ai bisogni di queste popolazioni. Pertanto invitano la S.V. ad ascoltare le ragioni  della nostra comunità ed a provvedere altre forme di aiuto”.
       Una riflessione di qualità viene dall’avvocato Salvatore Bevilacqua che afferma: “Oggi ho trascorso una brutta giornata determinata dal razzismo presente a Pietraperzia. Ho infatti scoperto di vivere in un paese che non conosco più, che non sento più mio e del quale mi vergogno e nel quale mi sento perciò estraneo; francamente stavo pensando sul serio di andarmene. Poi ho letto il testo di questi razzisti ed allora mi sono accorto che in realtà non vale la pena neanche di arrabbiarsi, dato che non si tratta di una cosa seria”.
       Il sindaco Enzo Emma informa: “In atto non ci sono scelte ufficiali e definite. Si tratta di un problema che deve essere maturato da tutta la comunità e quindi vedere le implicanze. Per il prossimo consiglio comunale ho invitato il prefetto Fernando Guida ed il vescovo Rosario Gisana affinché la riflessione abbia una giusta dimensione filantropica ed antropologica che non venga a turbare la nostra comunità e la nostra economia; quindi faremo una riflessione corale in cui prevalga il bene dei nostri concittadini. Gli allarmismi mi sembrano inopportuni ed il tutto avrà un approfondimento che coinvolga le istituzioni e la nostra comunità”.
Giuseppe Carà

mercoledì 26 marzo 2014

DIDATTICA COLLETIVA AL GUARNACCIA DI ALUNNI FRANCESI, TEDESCHI, ITALIANA



Incontro di alunni europei del Comenius

INCONTRO DIDATTICO INTERNAZIONALE

PIETRAPERZIA. Incontro europeo all’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”. Professori e alunni di Francia e Germania a Pietraperzia per il Comenius 2014. Sono stati ospiti e ricevuti da professori e ragazzi del comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”, con l’accoglienza ufficiale del dirigente scolastico Antonio Amoroso. A fare da anfitrione è stato  il vicario professor Salvatore Mastrosimone e il team  degli insegnanti che formano lo staff della scuola pietrina: Cinzia Caminiti, Elisa Di Salvo, Paola Di Maggio, Concetta Maddalena, Maria Rosa Pergola, Franco Porrovecchio e Maria Pia Tardanico. In paese sono arrivati alunni e docenti del Lycee Polyvalent “Amiral Ronarc’H” di Brest, in Francia, e della scuola Herderschule di Rendsburg, in Germania.
Gli alunni pietrini che hanno accolto i graditi ospiti sono: Giorgia Armeli Moccia, Giulia Ballaera, Pietro Ballaera, Gabriella Bellomo, Mario Caruso, Sarah Costa, Vincenzo Falzone,  Giulia Guarneri, Gabriele Pace,  Ilenia Puzzo. I genitori pietrini inseriti nel gruppo Comenius sono: Vincenzo Bellomo, Silvana Buccheri, Maria Rita Di Dio, Calogero Falzone, Maria Grazia Inserra, Rosalba Oddo, Micaela Virruso, I docenti stranieri sono: Dagmar Puck, Hannelore Gnutzmann, Sophie Cornec, Guillaume Ortolan, Gwendal Kervella; mentre gli alunni stranieri sono: Freya Stuehlmeyer, Carlotta Fuchs, Maella Le Corre, Ocean Theriere, Theo Corre, Vorgan Poulain, Morgane De Vecchi, Romain Guenaire, Younes Ghennam e Arthur Le Hir-Reynaud.
 Gli alunni stranieri sono ospitati da alcune famiglie di Pietraperzia. Lo stesso avverrà quando gli alunni del Guarnaccia andranno in Francia ed in Germania;  quindi è previsto che gli alunni pietrini in Francia ed in Germania saranno ospitati dalle famiglie francesi e tedesche. Il programma della visita ha previsto che ad apertura dei lavori c’è stato esibizione del coro e dell’orchestra giovanile del Guarnaccia. Tra le attività dei prossimi giorni anche laboratori, proiezione di filmati, l’esibizione della banda musicale pietrina “Maestro Vincenzo Ligambi” diretta dal maestro Salvatore Bonaffini  e una visita al museo mineralogico di Caltanissetta.
Giuseppe Carà