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domenica 29 dicembre 2013

CALENDARIO DEL 2014 DEL CIRCOLO DI CULTURA


Il calendario del circolo di Cultura a cura di Filippo Arena

 Giovanni Falzone, Paolo Sillitto, Fabio Calì, Giovanni Culmone, Filippo Arena

 
PIETRAPERZIA. Sabato sera a cura del Circolo Di Cultura nei locali della società “Regina Margherita” messi a disposizione dal neo presidente Fabio Calì è stato presentato il calendario artistico del 2014 le cui foto sono state curate dal professionista Filippo Arena.
       Hanno presentato il capolavoro d’arte Giovanni Falzone presidente di talento del Circolo di Cultura, l’architetto Paolo Sillitto, il presidente Fabio Calì, il glottologo Giovanni Culmone, il curatore Filippo Arena e Franco Lalomia che ha proiettato le immagini su schermo. Il commento alle foto è stato fatto con dovizia di particolari dall’eclettico architetto Paolo Sillitto. Numeroso e qualificato il pubblico, tra cui la presidente del consiglio comunale Rosa Maria Giusa.
       Il calendario presenta dodici foto di Filippo Arena che sono preziosità artistiche ancora non tutte conosciute dal grande pubblico. Sono tutte foto prese nel territorio di Pietraperzia e sono state titolate in vernacolo dal glottologo Giovanni Culmone ed in ordine di mese sono: Lu Parcazzu, Muntiranni, Li Guzzuna di palazzo Bonaffini, Lu Signuri di li Fasci, La funtana dii Minniti, Lu Castiddu, Li carcari di Marano, Li fumalora di Munticani, Li Chianiola, L’Auliva di la Petradilumu, Lu paisi visto di lu Munticani, Li Rocchi.
       “In ogni mese – scrive in premessa il presidente Giovanni Falzone – v’è un’immagine, un’emozione, un finestra su Pietraperzia. Il filo conduttore delle foto è la “Pietra”: pietra naturale, pietra lavorata, petradilumu,  pietraperciata (Pietraperzia). Il nostro occhio è stato l’obiettivo fotografico di Filippo Arena; l’artista nasce a Pietraperzia 45 anni fa; sposato con Lorenza ha due figlie, Ivana e Claudia, coltiva l’hobby della fotografia sin da piccolo. Ha partecipato a diversi concorsi e mostre fotografiche, ottenendo prestigiosi riconoscimenti e ha deciso di collaborare alla realizzazione del calendario trasformando abilmente in emozioni i nostri pensieri. La scelta professionale del bianco e nero nelle foto del calendario nasce dalla sua volontà di rappresentare il nostro territorio attraverso immagini senza tempo, riuscendovi con grande maestria ed efficacia, paradossalmente, in una pubblicazione che invece scandisce lo scorrere dei giorni”.
Giuseppe Carà

martedì 24 dicembre 2013

INIZIATIVA DI SPESSORE CONTRO LE TASSE.COMUNALI




Raccolta di firme popolari per chiedere la convocazione del consiglio comunale contro le tasse

TEAM DI LAVORO 

PIETRAPERZIA. Sono state raccolte un migliaio di firme nella giornata di ieri per chiedere una convocazione del consiglio comunale straordinario ed urgente per ridiscutere le tariffe IMU, TARES ed  IRPEF. L’iniziativa è venuta da parte dei membri del direttivo  del partito democratico che con le loro bandiere si sono piazzati al centro di Piazza Vittorio Emanuele a raccogliere le firme. Il testo dei firmatari e le firme andranno al presidente del  consiglio comunale Rosa Maria Giusa ed al sindaco Vincenzo Emma.
       “Convocherò tempestivamente il consiglio comunale – dichiara la presidente Rosa Mara Giusa – con questo problema all’ordine del giorno. Spero di poterlo fare l’indomani di Santo Stefano e metterò altri punti all’odg. per fare risparmiare il bilancio comunale”.
       “Sono momenti terribili per la comunità pietrina – dichiara il vice segretario del Pd Antonio Di Gloria – perché c’è un fine d’anno pirotecnico di scadenze: televisione, assicurazione, tassa della macchina, telefono, luce, gas, rifiuti ed altre scadenze. Ho visto persone che hanno pianto per  la tragicità in cui si trovano. Il consiglio comunale deve trovare soluzioni e dare serenità alla comunità. Il mondo cattolico sta facendo decorosamente la sua parte, ma è una goccia d’acqua nell’oceano”.
Ad occuparsi della raccolta delle firme sono alcuni dirigenti del partito tra cui la segretaria Sara Ippolito, l’ex segretario Giovanni Barrile ed il team di Antonio Di Gloria.  In appoggio Franco Di Calogero, Salvatore Tomasella, Carletto Bonaffini ed altri. Conclude Giovanni Barrile: “Pietraperzia non è Roma o Milano. Chiediamo delle tasse sopportabili dalla nostra cittadinanza; infatti il sindaco di Enna Paolo Garofalo è riuscito ad abbassare Imu, Irpef e Tares del 30 per cento; questo può essere fatto anche per il nostro paese. In questi giorni stanno arrivando ai cittadini da parte del comune le richieste di pagamento Tares con il nuovo “metodo” di pagamento F 24 ed altre “incombenze finanziarie”. In molti si chiedono: “Come facciamo a pagare tutte queste tasse entro dicembre? Chiediamo che i cittadini non vengano tartassati in maniera così spropositata e facciamo appello ai nostri governanti per non spremere i cittadini all’inverosimile. Il dramma è alto  ed i cittadini sono disperati. Da registrare che in paese ci sono famiglie che non riescono ad avere gli alimenti sufficienti per sopravvivere e spesso sono costretti  a bussare alla Caritas per i bisogni primari”.
Giuseppe Carà

NATALE FILANTROPICO ALLA RSA (RESIDENZA SANITARIA ASSISTITA) 2013



Natale con gli zampognari alla RSA


 GLI ZAMPOGNARI

PIETRAPERZIA. Natale di tripudio alla RSA (Residenza Sanitaria Assistita) con la presenza degli zampognari barresi organizzato da Don Giovanni Messina e dal direttore della struttura Gino Simonti. I tre artisti zampognari di talento sono Gaetano Strazzanti, Angelo Costa e Luigi Bevilacqua. In atto nella struttura vi sono 30 ospiti ed alla serata socializzante sono stati presenti anche i loro familiari. Gli ospiti hanno partecipato alla messa officiata da don Messina che nell’omelia ha affermato: “Per Natale la sofferenza si cambia in gioia ed il Divin Nascituro ci apre le porte della salvezza”.
In seguito nel salone ricreativo  vi è stata grande animazione con le nenie natalizie  accompagnate dagli zampognari e con canti e balli. Ad ogni ospite è stato dato un regalino natalizio espressione della gioia del Natale. Un grande apporto è stato dato dalla cooperativa “Azione Sociale” di Caccamo.
       In apertura ha introdotto il cammino natalizio il direttore Gino Simonte aprendo il cammino di festa della serata nella celebrazione del Natale nella gioia e nella solidarietà.
       Tutta la struttura è stata addobbata con una magnifica coreografia natalizia dove il punto di riferimento è stato Gesù bambino Salvatore del mondo.
Si può affermare che la RSA è decollata abbastanza bene ed ancora si prevede altro incremento degli ospiti; un ruolo importante ha avuto il direttore Gino Simonte, che dichiara: “L’impegno della struttura è stato quello di recuperare gli ospiti nella dimensione fisica e psicologica. Una particolare azione è stata fatta verso coloro che avevano difficoltà socializzanti e che si sono inseriti adeguatamente nella vita della struttura”.
Un’azione preziosa è l’attività che svolge la geriatra Gera Destro; quindi per ogni ospite si fa un ottimo lavoro di prevenzione. La RSA è un fiore all’occhiello dell’Asp (Agenzia Sanitaria Provinciale). Un appello, che arriva da tutta la struttura, è quello di avere la geriatra a tempo pieno date le numerose difficoltà degli ospiti.
Giuseppe Carà

sabato 21 dicembre 2013

PROGETTO LEGALITA' AL GUARNACCIA


Progetto legalità al “Vincenzo Guarnaccia”

 IL PRESIDE ARCANGELO AMOROSO E DON OSVALDO WILLIAM BRUGNONE
  
PIETRAPERZIA. I docenti e gli alunni delle classi I D,  II D, II C della scuola secondaria di I grado e V B della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” nell’ambito del progetto legalità dal titolo “Imparare a vivere nella legalità”, presso l’auditorium della scuola secondaria di primo grado hanno partecipato ad un incontro dal titolo “Immigrazione ed Accoglienza”. Relatore dell’incontro è stato Don Osvaldo Brugnone; coordinatrice la prof.ssa Maria Stella Barbagallo, dirigente scolastico Antonio Arcangelo Amoroso.
Dopo il saluto del dirigente Amoroso è stato proiettato un filmato sugli immigrati morti in mare e da qui ha preso avvio il dibattito con gli alunni. Si è detto che gli immigrati rischiano la vita per venire da noi, dove  sovente non vengono accolti e spesso disprezzati. “Accoglierli – ha dichiarato il preside Amoroso  -significa accettare un altro Gesù Bambino”.
 “Nel video – dichiara don Osvaldo - si vedono uccelli che volano, ma si devono fermare da qualche parte; loro cercano la libertà; essere liberi significa avere dei diritti ed esprimere la propria opinione. Se abbiamo libertà, potremo celebrare il Natale: noi dobbiamo accogliere queste persone per celebrare degnamente la venuta del Divin Nascituro. Gesù, oltre ad insegnarci l’accoglienza, ci insegna il perdono. Maria incinta si mette in viaggio; ma Gesù non viene accolto e nasce in una grotta. Anche i bambini degli immigrati nascono in luoghi disagiati: non in ospedale, non hanno le coccole, non hanno affetto ed anzi alcuni muoiono prima di nascere; noi constatiamo la grande sofferenza di queste persone costrette ad andare nei centri di accoglienza. Gesù ci insegna ad accogliere, ad amare l’altro. Natale non è ricevere  regali, ma accettare  Gesù nella propria vita. L’incontro molto costruttivo si è chiuso con gli auguri del Sant Natale in un clima di gioia che viene da Gesù Bambino”.
Giuseppe Carà